“Le mie sopracciglia sono i neri corvi del malaugurio che volano sopra il campo di grano di Van Gogh” Frida Kalho
Per l’intera vita porterà con sé un dolore continuo e lacerante ma nonostante le trentadue operazioni, Frida Kahlo inneggerà alla vita con quella allegria che ha sempre ostentato in pubblico per nascondere invece la tristezza, il dolore, l’angoscia e la sofferenza che manifesterà sempre e comunque nei suoi quadri: un misto di dolore ma anche di forza, quella sola forza capace di reagire anche a situazioni che non hanno rimedio …
Leggi la biografia di Frida Kalho
Le furono attribuiti molti amanti etero e omo ma lei non se ne curò libera come la sua arte dove non si riconobbe né surrealista né realista come la definiva Rivera: quel che è certo è che fu unica nella sua arte e anche Picasso in una lettera a Rivera disse così:
« Né Derain, né tu, né io siamo capaci di dipingere una testa come quelle di Frida Kahlo».
Fu fotografata dai più famosi e importanti fotografi (Imogen Cunningham, Edward Weston, Dora Maar, Lucienne Bloch, ecc) …
- Frida fotografata da Edouard Weston
- Frida fotografata da Dora Maar
- Frida fotografata da Imogen Cunningam
- Frida fotografata da Lucienne Bloch
… e quasi sempre sceglie il suo costume prediletto quello delle donne di Tehuantepec, famose oltre che per la loro bellezza e fascino anche per il fatto di essere donne coraggiose, forti e intelligenti
In tutte le foto si vede una Frida dallo sguardo diretto e penetrante, ironico e sensuale, interrogativo e ammiccante che poi ritroveremo sempre nei suoi autoritratti dove si dipinge con caratteristiche ed estrose acconciature e riccamente ingioiellata.
Per godere pienamente l’arte di Frida Kahlo e comprenderne il profondo messaggio di vita si rimanda ad alcune letture visive scelte tra le più significative e pubblicate nella sezione Letture Visive >> Classe Terza di questo blog.
Vedi anche altre “curiosità” su Frida Kahlo e “come assomigliare a Frida Kahlo“
Leggi anche l’altro mio articolo sulla mostra tenutasi qualche anno fa in Italia
“Frida Kahlo l’eros e il dolore alle Scuderie del Quirinale”
“… E’ la prima volta nella storia dell’arte che una donna esprime con totale sincerità, scarnificata e, potremmo dire, tranquillamente feroce, i fatti e particolari che riguardano esclusivamente la donna. La sua sincerità, che si potrebbe definire insieme molto tenera e crudele, la portò a dare di certi fatti la testimonianza più indiscutibile e sicura; é perciò che dipinse la sua stessa nascita, il suo allattamento, la sua crescita dentro la sua famiglia e le sue terribili sofferenze, e di ogni cosa senza permettersi mai la minima esagerazione né divergenza dai fatti precisi, mantenendosi realista e profonda, come lo é sempre il popolo messicano nella sua arte, compresi i casi in cui generalizza fatti e sentimenti, arrivando alla loro espressione cosmogonica …”
Leggi anche la lettera d’amore di Frida a Diego
Diego Rivera
100 donne straordinarie diventano protagoniste di favole per bambini
E ancora … qualche simpatica gif ! Cliccaci sopra e guarda!